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- Rivisitazione
"a la nostra manera" della tradizione Pagana Celtica che identificava
nella Festa di Halloween la fine dell'Anno Celtico (tra Ottobre e
Novembre), Aglioween identifica, per noi, la fine della stagione
agricola: essendosi concluse vendemmia e prime attività di cantina,
nulla di meglio che levarsi di dosso gli odori dolciastri di uva e mosto
con una bella bagna caoda!
- La
concomitanza con la tanto di moda Halloween ed un po' di ironia hanno
fatto il resto e si è dunque deciso di assumere come giorno
"propizio" per il banchetto il Sabato o la Domenica più vicini al
31 Ottobre...
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- Le origini di
questo piatto tradizionale risalgono infatti ad oltre due secoli or sono
e sono strettamente legate alla vendemmia, durante la quale veniva
appunto offerto ai braccianti per togliersi il gusto, a lungo andare
nauseabondo, di uva e di mosto...
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- ...E così,
nelle trasposte vesti di moderni Druidi, distribuiamo abbondanti razioni
di magica pozione, accompagnata da ogni tipo di verdura, cotta e cruda,
meticolosamente preparata; il tutto irrorato da fiumi di vino, magari
una buona Barbera locale, oppure, perché no, una Freisa d'Asti...
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- ...ne abbiam
visti molti inorridire alla sola idea di assaggiare una salsa a base di
aglio ed acciughe, né tantomeno, per partito preso, ne hanno voluto
provare anche solo un piccolissimo assaggio! Beh, a loro non possiamo
che consigliare di andare a festeggiare Halloween, perché di zucche,
almeno oggi, non ne vogliamo...
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- Un buon modo
per trascorrere una giornata in compagnia...Un appuntamento sicuramente
alternativo di cui approfittare per gustarsi un piatto della tradizione
di queste terre.
- Un modo per
riappropriarsi delle proprie tradizioni, folkloristiche e
gastronomiche... ma anche, con un po' di campanilismo,per non rischiare
di ricordarsi solo di quelle degli altri...